Descrizione
Nel pomeriggio di martedì 8 luglio 2025, durante un servizio di controllo in zona Alte a Montecchio Maggiore, una pattuglia della Polizia Locale dei Castelli ha intercettato in via del Melaro una Fiat Panda segnalata dal sistema di lettura automatizzata delle targhe come priva di copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi. All’intimazione dell’alt da parte degli agenti, il conducente anziché fermarsi è scappato in direzione Altavilla Vicentina, con la pattuglia che ha subito avviato l’inseguimento del mezzo. Durante la fuga il soggetto ha compiuto diversi sorpassi azzardati e manovre estremamente pericolose, arrivando infine a scontrarsi con un altro veicolo all’altezza della rotatoria con via Verdi, nel territorio comunale di Altavilla Vicentina. Subito dopo l’incidente, l’uomo ha tentato di allontanarsi a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato dagli agenti. Al momento del fermo ha opposto resistenza, urlando e inveendo sia contro gli operatori che contro gli altri utenti della strada.
Condotto al Comando della Polizia Locale di piazza San Paolo a Montecchio Maggiore, l’uomo, sprovvisto di documenti, è stato sottoposto a rilievi fotodattiloscopici per l’identificazione. Dai controlli è emerso che E.M., cittadino di nazionalità marocchina del 1997, domiciliato a Montecchio, era privo sia della licenza di guida che del permesso di soggiorno. La Fiat Panda, invece, intestata a una cittadina residente a Montecchio Maggiore, oltre alla mancanza dell’assicurazione è risultata sottoposta a fermo fiscale e con revisione scaduta. Gli agenti hanno quindi deferito il conducente all’Autorità Giudiziaria per l'ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, è stato sanzionato per numerosi illeciti e violazioni, tra cui la guida senza patente, l’assenza di titoli validi per la permanenza sul territorio nazionale e le diverse irregolarità legate al veicolo, per un totale di oltre 9 mila euro. Contestualmente, è stata attivata la procedura per l’espulsione dal territorio nazionale. I rilievi del sinistro sono stati effettuati dagli operatori del Corpo di Polizia Locale Terre del Retrone.
Si specifica che le appena citate sono ipotesi di reato della polizia giudiziaria, soggette a successiva sussunzione da parte del giudice inquirente e che comunque, nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla sopra riportata vicenda sarà definitivamente solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna.
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Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2025, 09:16