Descrizione
Nel pomeriggio di martedì 22 ottobre 2024, una pattuglia della Polizia Locale “Dei Castelli”, impegnata in un servizio di controllo del territorio di Montecchio Maggiore, ha intercettato in viale del Lavoro un monopattino con a bordo due persone, nonostante tale modalità di trasporto sia vietata. Dopo averli fermati, gli agenti hanno constatato che il mezzo elettrico presentava la matricola e il numero di identificazione del produttore abrasi e riverniciati, con l’intento di renderli illeggibili. Gli approfondimenti hanno poi rivelato che il veicolo era in possesso del passeggero, T.R., cittadino di origine tunisina, 19enne e senza fissa dimora in Italia. Quest'ultimo lo aveva dato in uso alla conducente, T.M., italiana di 19 anni, residente ad Altavilla, per una prova su strada finalizzata a un'eventuale vendita. Tuttavia, T.R. non è stato in grado di fornire una spiegazione sulla provenienza del monopattino che perciò è stato sequestrato dalla pattuglia. Gli ulteriori accertamenti condotti presso l’ufficio della Questura di Vicenza hanno evidenziato che il giovane risultava privo dei requisiti di soggiorno in Italia. Perciò è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici per una sicura identificazione, oltre a essere deferito all’Autorità Giudiziaria per l'ipotesi di reato di ricettazione (art. 648 Codice Penale) e per la sua irregolare condizione di permanenza sul territorio nazionale. La conducente, invece, è stata sanzionata per il trasporto di un’altra persona sul monopattino, in violazione del codice della strada.
Sempre nel pomeriggio di martedì, una pattuglia ha fermato in via Verdi una Ford Focus condotta da T.K., cittadino ghanese di 40 anni residente a Montecchio Maggiore. L'uomo era alla guida senza aver mai conseguito la patente. È stato quindi multato per 5100 euro. Inoltre l'auto, di proprietà di O.G., 42enne del Burkina Faso, residente in città, è risultata priva dell'obbligatoria copertura assicurativa, in quanto sospesa dal titolare del mezzo. Perciò è stata elevata una sanzione pari a 1299 euro e sequestrato il veicolo ai fini della confisca. O.G. deve rispondere anche di incauto affidamento e pagare un'ulteriore multa di 497 euro. In totale le ammende ammontano a quasi 6.900 euro.
«Le operazioni condotte dalla nostra Polizia Locale dimostrano quanto sia fondamentale una presenza costante e capillare sul territorio per intercettare e prevenire situazioni di illegalità», dichiara il sindaco Silvio Parise. «In questo caso, da una semplice infrazione del codice della strada si è giunti all’individuazione di un cittadino irregolare sul territorio nazionale e a un’ipotesi di reato penale per ricettazione. Ciò evidenzia come i controlli regolari non solo garantiscano il rispetto delle normative, ma permettano anche di affrontare situazioni ben più gravi, contribuendo in modo decisivo alla sicurezza e al rispetto della legalità sul nostro territorio».
Si specifica che le appena citate sono ipotesi di reato della polizia giudiziaria, soggette a successiva sussunzione da parte del giudice inquirente e che comunque, nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla sopra riportata vicenda sarà definitivamente solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna.
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Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2024, 10:18