Municipium
Descrizione
Un viaggio spazio-temporale nel mondo acustico, dai primi suoni di acqua, rocce, vento, alle voci degli organismi viventi, tra paesaggi sonori che mutano per effetto della storia evolutiva e della pressione esercitata dalla specie umana. Chi è stato il primo animale a comunicare producendo suoni? Che rumore fa una stella cadente? Come è fatta un’onda sonora? Cosa sappiamo dei canti delle balene?
La mostra “Soundiversity. La voce della biodiversità”, al Museo di Archeologia e Scienze Naturali “G. Zannato” di Montecchio Maggiore dal 08 febbraio al 26 ottobre 2025, realizzata da Biosphaera e organizzata in collaborazione con il Comune di Montecchio Maggiore, racconta come è cambiato il nostro Pianeta portando l’attenzione sulla ricchezza di suoni emessi dagli organismi viventi e su come gli esseri umani possano minacciare la sopravvivenza di molte specie canore e quindi impoverire i paesaggi sonori naturali.
Il percorso espositivo si articola in 3 diverse sezioni interattive, allestite nel primo piano del Museo Zannato, con 20 postazioni dai contenuti adatti ad un pubblico eterogeneo, dagli adulti ai bambini, con un'attenzione particolare all’accessibilità motoria e sensoriale.
Tra video, immagini, exhibit interattivi e con l’accompagnamento della traccia sonora realizzata da Fondazione AIDA, l’esposizione gioca con i nostri sensi, invita all’ascolto, tocca le corde dell’emotività, fa vibrare la nostra coscienza e trasmette un messaggio inequivocabile e profondo: l’urgenza di ripensare e ritrovare l’armonia nella relazione uomo-natura.
Mezzo secolo dopo la missione Voyager e il lancio del Golden Record nello spazio, chiederemo ai visitatori della mostra di scegliere quale voce animale portare nel futuro e lasciare un messaggio di speranza, “un frammento dei nostri suoni, dei nostri pensieri e sentimenti” oggi come nel lontano 1977.
L’obiettivo finale del progetto è portare il pubblico a interrogarsi su come le azioni di oggi possano essere decisive su come risuonerà la Terra domani. Per dirlo con le parole dei ragazzi che hanno partecipato alla maratona di idee per la progettazione della mostra: il Futuro ha il suono delle nostre scelte!
“I musei oggi sono gli archivi della biodiversità” spiega il conservatore naturalista del Museo Zannato Roberto Battiston “ma per custodirla e garantirla alle prossime generazioni serve il contributo attivo di tutti. Per questo è importante educare e sensibilizzare il grande pubblico, renderlo partecipe con la citizen-science, fargli toccare con mano i suoi tasselli e ascoltare le sue voci, quelle lontane dei suoi hot-spot quanto quelle vicine intorno a noi, che stanno lentamente scomparendo. Questa mostra apre una nuova porta sul mondo della bioacustica, una scienza di frontiera finalmente oggi accessibile e divertente, da ascoltare e sperimentare.”
L’inaugurazione della mostra sarà sabato 8 Febbraio 2025 alle ore 16.30 presso la sala civica Corte delle Filande a Montecchio Maggiore, con un evento speciale, a cura del Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza, con la musicista Angela Maria Rossi che eseguirà brani di Debussy e Di Biase che trasformano in musica i suoni della natura. Poi ci si sposterà nel museo per il taglio del nastro e una visita guidata alla mostra.
“Rendere la scienza accessibile è uno dei focus primari dei musei,” commenta l’assessore alla cultura di Montecchio Maggiore Andrea Palma “che proprio nelle mostre come queste diventano importanti interfacce con i cittadini del sapere accademico”.
Soundiversity, la voce della Biodiversità è un progetto curato da Biosphaera s.c.s. con la collaborazione di Fondazione AIDA, Fondazione ARCA, Associazione Festival della Scienza Verona e con il sostegno di Fondazione Cariverona.
La mostra è visitabile con il biglietto di ingresso al museo dal 8 febbraio al 26 ottobre 2025
● Sabato: 15.00 –18.30
● Domenica: 09.30 –12.30 | 15.00 – 18.30
● Per le scuole, tutti i giorni, su prenotazione
Municipium
A cura di
Municipium
Allegati
locandina-soundiversity-2025
Municipium
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 7 febbraio 2025, 09:52